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La nostra storia

Passione per la tecnica e passione per lo sport. Sono state queste le molle che hanno spinto Alessandro Maccarana a diventare artigiano del settore della bicicletta. A onor del vero la passione sportiva era piuttosto lontana dalle due ruote a pedali, rugby e ciclismo, ma essere stato sportivo agonista ha sicuramente contribuito, specialmente negli anni recenti, a indirizzare le scelte diventate poi strategiche per la soppravvivenza dell’attivita’. Per Alessandro Maccarana specializzarsi nelle biciclette è stato un fatto naturale. Dopo aver frequentato l’I.T.I.S. ed aver conseguito il diploma di perito meccanico, ha lavorato dal 1978 in una fabbrica di biciclette, iniziando dalla gavetta e, approfondendo ogni fase della lavorazione fino ad acquisire un’esperienza da investire nell’attivita’ in proprio. Ecco dunque che nel 1989 il rugbysta- terza linea del Gussago, – apre un negozio per la vendita di biciclette in paese, per poi trasferisrsi nella zona artigianale, in viale Italia 115 a Gussago ove tuttora si svolge l’attività di produzione sia di ruote che di biciclette col marchio “ MAGAIA” . Commercialmente l’offerta è completa: si parte dalle biciclette per bambini e si prosegue fino ai modelli con materiali di ultima generazione tecnologica. Negli ultimi anni, attenzione particolare e stata data alle biciclette a pedalata assistita.

Le ruote

In trent’anni di produzione prima per conto terzi e dal 1989 per conto proprio, abbiamo il nostro giro di clienti in tutto il nord Italia, clienti che sanno apprezzare le nostre ruote ,seppur non blasonate, ma nell’economico di qualità superiore. Ci siamo specializzati per offrire una scelta completa, sia per quanto riguarda i prodotti sia per la consegna: teniamo un magazzino ben fornito per cui soddisfiamo anche le urgenze ormai diventate la norma.

Tradizione e futuro

Dal dicembre 2019 il futuro dell’attività è completamente affidato al figlio Maurizio che col marchio “ MAGAIA” porterà avanti la tradizione dell’azienda garantendo continuità e assistenza e innovazione ai numerosi clienti..

 

LA BICICLETTA di MACCARANA P.I. ALESSANDRO

La nostra storia Raccontata nell’edizione del 1997 di Rinetta Faroni: SAGGI NEL PROPRIO MESTIERE – ARTIGIANI GUSSAGHESI TRA PASSATO E FUTURO.

 

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La vetrina è invitante, ci si ferma volentieri ad ammirare i vari modelli di city bike, mountain bike, cyclette e quant’altro ci sollecita il mercato della forma e del trasporto ecologico. Dietro l’esposizione, il laboratorio. Per il titolare, come in molti altri casi, prima c’è stato un diploma di base e poi la scelta del lavoro artigiano. Alessandro Maccarana, classe 1957, frequenta regolarmente le scuole, diventa perito tecnico all’Itis pagandosi libri e studi con i più svariati lavori estivi. Entra in una grossa azienda bresciana come tecnico e ne diventa direttore di prosuzione; all’interno crea una produzione di telai di biciclette e successivamente, a S. Zeno, una propria azienda di montaggio. Passa le notti a disegnare ed a fare progettiper gli altri; sono anni di crisi, l’azienda chiude, Alessandro fa mille cose imparando un pò tutti i mestieri, dal falegname all’idraulico, al piastrellista; fa il venditore di acque, il corriere, l’addetto all’alambicco di una distilleria; poi vince il concorso per un posto di vigile urbano al Comune di Gussago. La partentesi in divisa si chiude presto e Maccarana, inseguendo un suo preciso progetto di lavoro manuale ma qualificato, apre un negozio di bicilette e riparazioni sotto i portici di via Alighieri. Lo spazio è minimo, non può lavorare molto,è sempre in cerca di una sistemazione migliore. Nel ’90 viene a sapere che sono dispoonibili dei capannoni della Cooperativa La Torre Gussago Artigiana. Maccarana si associa ed entra nella nuova sede, dove gli si aprono ulteriori possibilità di lavoro. Comincia a montare ruote in conto terzi; progressivamente avvia una produzione propria, vende direttamente agli altri; si attrezza inoltre di macchinari tecnologicamente all’avanguardia a livello mondiale. Associato all’Unione provinciale dell’Artigianato da quando è entrato nella cooperativa, si è avvalso dell’Artigianifidi per i mutui e riconosce la comodità dell’Assistenza da parte dell’Unione. Ora lavora per una infinità di aziende sparse per tutto il Nord Italia. Ha un paio di addetti “con possiilità di sviluppo – sostiene – se in certe fasi il mercato non fosse fermo”. Suo padre era un operaio, aveva frequentato anche scuole professionali; muratore a Milano, operaio all’Ideal Standard, ma prima contadino nella mitica storica cascina del Massino; nel tempo “libero” dal lavoro di operaio era sempre nei campi o sul trattore, che lasciava spesso guidare ad Alessandro; un uomo abile in tutto, tanto che con le proprie mani si costruì la casa con tutte le finiture. Anche il figlio decenne di Alessandro ha questo amore per la manualità e, quando passa in laboratorio, comincia a trafficare, costruire. Maccarana, sportivo innamorato del Rugby e lontano mille miglia dal ciclismo, ma innamorato anche del suo mestiere, guarda alle sue biciclette su cui immagina una famiglia in passeggiata lungo le sterrate stradine della nostra ancor bella campagna o dentro i vicoli di anticche silenziose contrade. Intanto pensa alle luccicanti ruote da consegnare nei prossimi giorni e per molti anni ancora.

 

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